lunedì 3 agosto 2009

la cena... e altro.



Ci sono certe giornate in cui fai di tutto per essere normale, per stare tranquilla e non pensare a nulla di triste. Allora torni a casa, cucini, mangi volentieri, però sotto sotto c'è qualcosa che non torna del tutto. Una inquietudine sottile (bè, a volte neanche tanto sottile!) mi accompagna sempre.

Oggi abbiamo sdoganato la recidiva. Cioè: io leggendo su internet ho letto che è molto frequente, ma non ne ho mai parlato con lei, oggi lei mi ha detto: si, si, adesso possiamo anche uscirne ma se poi tra dieci anni ritorna? E che dovevo dire? Che tra dieci anni chissà cosa si saranno inventati, che non è mica matematico che ritorni, che adesso bisogna solo preoccuparsi di sconfiggere quello che c'è ora... insomma 'na marea di cazzate. Mammamia quant'è difficile.

In questo bel clima rilassato ho deciso che la panna acida dell'auchan andava consumata e quindi, ecco qui la cena:

FRITTATA DI PATATE E CIPOLLOTTI con panna acida e salmone affumicato

3 uova

3 patate grattuggiate

2 cipollotti sminuzzati

2 cucchiai di farina

1 pizzico di lievito

sale e pepe

Si mescola tutto insieme e poi si fa cuocere per circa 7 minuti per lato su una padella ben unta.

Poi si fa raffreddare e si serve ricoperta di panna acida e salmone. La panna acida si può mescolare all'erba cipollina fresca. Io non ce l'avevo e così ho usato quella secca. Che non è la stessa cosa... Il risultato mi è davvero piaciuto molto, si sposava tutto a meraviglia ed è l'ideale per una cenetta fredda! Sicuramente un piattino da riproporre!

Domani biopsia spinale a Tor Vergata.

siamo a lunedì... si avvicina il compleanno!



Cominciamo con la poca serietà: non ho fatto neanche una, dico una foto al cheesecake!
Magari posso descriverlo accuratamente, sarà al stessa cosa?


Comunque era molto buono, e anche la panna acida è stata una bella scoperta! Naturalmente alla GS non l'ho trovata allora l'ho fatta con:

250 g di panna fresca

2 cucchiai di yogurt bianco

1 cuchiaio di succo di limone

Mescolare il tutto e far riposare finchè non si addensa.

Una figata...buonissima!

Tra parentesi poi il giorno dopo sono andata al mega Auchan di Bufalotta e lì ho trovato la vera Creme fraiche... che non la prendevo? Dovevo provare se il sapore era proprio lo stesso.

Ebbe no, cioè nì, più o meno si, ma la mia sapeva più di yogurt, quella comprata era più panno-formaggiosa. Buonissima pure quella comunque.

Quanto all Cheesecake ho utilizzato:

300 g di digestive ma non i soliti, quelli tipo grancereale

60 g di burro fuso circa

1 cucchiaino di cannella

Frullati i biscotti, aggiunto il burro e la cannella.

Li ho messi sul fondo della teglia rivestita ben benino di carta forno e li ho pressati con un cucchiaio e poi in frigo.

Poi ho mescolato con una frustina 450 g di philadelphia con

2 uova intere

100 g di zucchero, anche meno

succo di limone

La panna acida alla fine ho deciso di non mescolarla a questo impasto ma di farne un terzo strato, quindi ho ripreso la base dal frigo e ci ho messo sopra la crema di Phila., poi via in forno per una mezz'oretta a 160 gradi. Nel mio forno super debole non si è colorata per niente, eventualmente, per forni normali si può coprire con alluminio.

Poi l'ho lasciata lì nel forno a riposare un po', una volta fredda ci ho aggiunto sopra la mia panna acida e di nuovo in forno per 20 minuti.

Si fa raffreddare e poi va in frigo per un bel po' di ore.

Io l'ho servita con una cremina di lamponi, che sono la mia passione, e naturalmente ci stava benissimo!

Quando la rifarò, prometto che farò una foto!