giovedì 25 marzo 2010

Pioggia torinese


Ma che bella giornatina di pioggia! Sai che stamattina ho lasciato le chiavi in camera?? Abbiamo dovuto scassinare la catena... che stress! Sapevo che prima o poi sarebbe successo... sto perdendo colpi!
Ieri sera aperitivo in piazza Carlo Felice, con Lg che non vedevo credo da quest'estate, da Berlino! Se la passa bene anche se avrebbe bisogno, come tutti, di un lavoro un po' più stabile! Poi c'era la Cri, che ieri mi ha anche accompagnato in lavanderia a riprendere un po' di cose, veramente carina e gentile!
Stasera qui a Torino c'è un concerto gratuito di Bersani e Cri e Antonio ci vanno ma io proprio non ce la faccio, stasera cena veloce, poi dexter e poi dormire! Poi domani c'è un solo centro aperto e riusciamo FINALMENTE a fare un po' di turni e a lavorare meno di 10 ore... che faticaccia!
Non vedo proprio l'ora di essere a casa, tra le mie cose, non vedo l'ora di passare una mattinata intera a letto!
Anche ieri sono passata in via Cortemilia e mi sono ricordata di QUELLE FANTASTICHE DOMENICHE DI VIA CORTEMILIA! Ti ricordi??? Che periodo pazzescamente fantastico! Ecco, pensare a quei mesi mi rimette un po' al mondo!
Ok... stanno entrando orde di giapponesi casinisti, ma che palle, BASTAAAAAAAAAAA
Quando andiamo di nuovo in Giappone?

martedì 23 marzo 2010

Peonie.

Ho voglia di peonie.
Come quelle bellissime del fioraio all'angolo tra viale liegi e via salaria.


Qualcuno in ascolto? ;-)

Buongiornoooooo



Eccomi qui, alle 7.38 nella fantastica stanzetta, con le due fide volontarie che stamattina mi hanno portato un rotolo di pan di spagna ripieno di marmellata di albicocche, davvero buono, accompagnato poi ad un litrozzo di caffè solubile direi che stamattina come colazione siamo alla grande.
Anche oggi sono venuta con sto cavolo di furgone, ormai mi ci sono abituata, però il solo pensiero di guidarlo da qui fino a Roma... no no, proprio non ce la posso fare, quindi sì ok, dicano pure che sono meglio gli uomini, che gli conviene assumere (assumere?) gli uomini e che Alex, pur essendo donna, è andata a Brux in macchina, dormendo solo qualche ora in macchina per arrivare in tempo... eddai, direi che è scema. Io lavoro per te non è che ti appartengo, ve bene essere disponibili, va bene tutto, ma se fosse successo qualcosa? Chi avrebbe pagato?  E non si tratta di essere sindacalisti o meno, si tratta di avere un po' di rispetto per sè stessi e basta.
E si tratta di ragionare sul fatto che quando sono loro a chiedere bisogna essere pronti e dire di si, quando siamo noi ad aver bisogno di respiro sembra sempre che le nostre pretese siano assurde, che siamo lavativi e ti senti quasi in colpa se dopo un emse e mezzo di lavoro consecuitivo, con anche 14 ore al giorno, dici che no, che non ce la fai a riportare a Roma sto cazzo di furgono, mandassero qualcun altro, perchè io sono a pezzi, e non ho voglia di rischiare, non ho un cazzo di voglia di fare questa ulteriore fatica! E mi piace pure parlare così perchè mi piace tanto la sorella di Dexter che parla così, dicendo un sacco di parolacce! Una vera cattiva ragazza!
Vabbè insomma in questo periodo odio questo lavoro, che mi tiene lontana da mio marito, dalla mia famiglia, da casa mia, mi toglie ogni energia, mi distrugge e mi fa arrivare a sera che non ho più nulla di umano, non ho pensieri, non ho desideri, solo dormire. E mi chiedo se ne vale la pena, a cosa serve tutto questo sbattimento. E mi sale una tristezza che mi fa dire basta, me ne vado, non voglio fare questa vita, voglio stare tranquilla!
E insomma sempre i soliti discorsi, che poi si torna alla quotidinità e tutto finisce lì.
E penso anche alla mia collega che oggi cominiciava alle 9 (io alle 7) e manco si è degnata ieri sera di dirmi qualcosa, di chiedere se avevo bisogno, del furgone, ma domani bella mia, finisci alle 18 e poi vieni qui e resti fino alle 20 perchè la furba con me non la fai; già ci hai provato col furgone... ecchecazzo!
Signori miei, sono le 8.21 e già non ne posso più, dormirei tutto il giorno!

domenica 21 marzo 2010

sono davvero stanca.



Oggi sveglia alle 5.20. Non ce la faccio più, voglio dormire. Sono 6 domeniche di fila che lavoro e direi che mi merito di stare un po' a casa, con mio marito. E invece fino a domenica prossima mi tocca stare qui, e poi pretenderebbero anche che io tornassi a casa con la mia collega ed un furgone, ma ragazzi, lavoro per voi ma mica vi siete comprati me e la mia vita! Capisco che bisogna darsi da fare ma io sono stata a casa 5 gg nell'ultimo mese e mezzo, ma 5 di numero, mica per dire!
Mettiamoci poi pure che è da giovedì che facciamo orari massacranti, dalle 8 alla mezzanotte passata, e oggi grande sprint con apertura alle 6, perchè non so chi doveva venire ad accreditarsi... e tutti gli altri uffici erano chiusi, la venue era chiusa ed era pure buio, oltre che freddo! Ma non è primavera oggi?
Sto davvero crollando, soprattutto fisicamente, l'altro giorno mi sono proprio spaventata, eravamo in furgone che stavamo venendo qui a Torino e ad un certo punto non mi uscivano più le parole giuste, nel senso che io volevo dire delle cose ma non ci riuscivo, mi uscivano parole sconnesse, è durata una mezz'oretta ed è stata una cosa bruttissima, anche la mia collega ad un certo punto si è spaventata anche lei perchè cominciavo a parlare e mi si incastravano le parole... naturalmente ho subito pensato a tutte le possibili pessime cause di questo episodio... con i due colleghi che cercavano di tranquillizzarmi dicendomi che si trattava di stress, stanchezza, ansia, preoccupazione e cose così. E che dovevano dirmi? Che potrei avere qualcosetta al cervello?
Adesso ho un po' cercato su Internet e ho visto che in genere non è quella roba lì ma cose tipo ictus, o ictus transitori, insomma altre cosette simpatiche... bene, andrò dal medico e sento che mi dice. Che ansia.
Adesso voglio solo tornare a casa.. oggi finisco il turno alle 16... sono solo le 8.30. Sarà durissima.

mercoledì 10 marzo 2010

freddo. caldo.

Sto morendo dal freddo! Sono sotto l'aria condizionata con canottierina, camicettina, giacca e ho freddo. Fuori oggi ci sono 31°. Non è normale no?
Mani e piedi congelati. Non vedo l'ora che arrivino le 14, le vostre 12 per sgattaiolare via! Oggi vorrei andare al Mall del centro, e anche a vedere sto mare che non l'abbiamo mai visto, non da vicino insomma!
Però appena esco faccio un salto in albergo, riposino che stanotte ho dormito poco, e poi si esce! Toda joya che te lo dico a fà... in sta landa desolata!

A casa stanno succedendo vari disastri, e sono molto preoccupata anche perchè Cicciorsetto non risponde alle mail. E a dirla tutta neanche al telefono.
Per fortuna che ha risposto Monique e che sul suo versante è tutto è a posto.
Tra una mezz'ora mi portano il tè buono... che bello!
Gualtyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyyy fatti vivo.

martedì 9 marzo 2010

9 marzo.


Ed il caldo avanza a grandi passi, oggi fuori, alle 11 ci saranno stati 28 gradi! Io invece sono dentro e ci saranno tipo 19 gradi... sono dei pazzi!
Stamattina ho fatto un giro con Lory intorno all'albergo, ma che desolazione desolante! A parte il caldo malefico... siamo entrate in un mall e ci saranno stati tipo 6 negozi, uno era di roba per la casa, una raccolta di pacchianate schifide che non  ha pari! Ho fotografato gli orologi da parete... dorati, brillantinosi, cammelli ornamentali rivestiti di diamanti e brillantini, vasi rosa antico in porcellana con applicate roselline anch'esse in porcellana, tipo casa al mare della nonna negli anni '70, poi un thermos argentato con applicato un mazzolino di fiori dorato i cui petali erano di diamante, vabbè zirconi, ok, forse vetro, comunque pessima roba!
Invece sul fronte sociologico ho fatto due chiacchiere con l'autista filippino, (si chiama Jerry, come tom&jerry, mi ha detto! E io: Io Giulia, come Julia Roberts!, sò simpatica, nè?) dice che qui è la morte civile, che lui prima era in Arabia Saudita e lì era pure peggio, ora sono cinque anni che sta qui e ohni due anni torna a casa dalla moglie e dai figli che vanno all'università. Ma che vita è? Allucinante.
In giro si vedono tutti questi operai o schiavi (che così vengono considerati... pazzesco!) e vengono dall'india, dal pakista, dallo sry lanka, una tristezza poverini.
Poi qui un tipo del comitato organizzatore oggi mi raccontava che si è sposato a 15 anni con una di 21 (!) e ha avuto un figlio ma non ho ben capito se con la prima moglie, da cui ora ha divorziato, oppure dalla seconda, che ora è morta, e lui poi mi ha detto che ne ha una terza (ma che fine ha fatto?) e una quarta, dalla quale ha avuto un altro figlio che ha 8 mesi... che vita densa e complicata! Mi ha com unque detto che adesso l'età media dei matrimoni si è alzata, siamo sui 21 anni... ah bè!
Sul versante mangereccio non faccio grandi passi avanti... ho provato una salsiccia libanese una sera a cena... l'ho digerita due giorni dopo, aò non scherzo, ho passato una notte insonne! Poi vado avanti con l'hummus che è buonissimo, alla fine lo mangio tutti i giorni, così come il pollo... è che qui vanno forti con l'agnello, che a me non piace per niente e quindi ripiego su questo insipido pollo che chissà da dove viene! Le verdure sono plastificate e insipide, giusto l'insalata è buona ma devi azzeccare il dressing, l'altro giorno il cameriere mi ha proposto italian dressing e french dressing, chiedo qual è la differenza, risposta: sorry ma'am, I dont'know, e vabbè... me la cavo da sola! Ora era ovvio che l'italian avrebbe previsto una qualche forma di olio, ma io ho scelto il french, te pare? Che mi arriva? Una bellissima insalata assolutamente immangiabile perchè condita con una piccantissima senape e non so che altra schifezza... non sono riuscita a mangiarla nonostante la gran fame!
Ieri sera invece sono tornata in camera ed ero distrutta dopo la giornata di lavoro iniziata alle 7 e soprattutto la notte insonne dovuta alla suddetta salsiccia libanese, spicy beirouty sausage, per essere precisi, insomma che faccio?? Mais oui, da principessa quale sono ordino in camera, sto tre ore a decidere cosa, quasi quasi mi faccio tenatre da una Pizza Margarita, ma poi cedo all'hummus ed alla Caesar Salad e tanto perchè a pranzo non ho mangiato ci piazzo pure un bel cheesecake! Dopo mezz'oretta arriva il camerierino con un bel tavolino a rotelle e me lo piazza davanti alla poltrona, lui se ne va, io mi impigiamo, metto il netbook sul tavolo e mi guardo Dexter mentre mi gusto la lauta cena, direi che si è trattato di una serata IMPAGABILE, certo sì, mancava Cicciorsetto, ma dopo di lui quello che si può desiderare di più non è una cena su tavolino a rotelle guardando Dexter?
Il tavolino con la cena l'ho pure fotografato, stasera metto le foto, così vi faccio rosicare!
Salam, a dopo

mercoledì 3 marzo 2010

Cominciamo bene...


Stamattina neanche arrivo in ufficio e già vengo cazziata per una cosa che poi... non so se e come avrei potuto sapere!
Vabbè aò secondo me la nazione era una cosa legata alla bandiera, se non c'è una non ci va manco l'altra. Fine della storia, nel foglio non ci sono indicazioni differenti, non mi è stata infusa alcuna conoscenza quindi per me, sono a posto. Ma per lui no. Chiaro. Eccheppalle. Quello che non sopporto è che è così frustrante cazzarola, io mi impegno, faccio del mio meglio, ricontrollo le cose 100 volte, mi faccio tutte le paranoie e poi LUI trova sempre qualcosa che non va bene, ora mi chiedo: sono io approssimativa o forse non ho tutti gli strumenti e tutte le informazioni per lavorare bene? Ecco, forse sarebbe interessante approfondire questo tema, ma vorrebbe dire fare della polemica e quindi devo astenermi e stare zitta. Poi magari ne parlo con l'altro, che è a tratti più ragionevole.

E dire che la giornata era cominciata nel migliore dei modi, con me che cammino per strada ridendo come una pazza mentre ascolto il podcast del VOLO DEL MATTINO con Fabio Volo e  Hallo Spank!

Oggi è nuvoloso e stamattina pioveva anche un pochino,  Monique oggi ha l'ultima radioterapia e spero davvero questo calvario sia finito e tutto possa tornare alla normalità.
Ieri poi niente cinema perchè io barcollavo dal sonno... spero che arrivi presto aprile così possiamo tornare ad una vita più normale.
Forse stasera prenotiamo i biglietti per San francisco, ecco questo è un pensiero che mi fa star bene, non vedo l'ora!
Mi piace viaggiare con Ciccio, è tutto così facile, così divertente, emozionante, ricco, è così CASA, anche quando non siamo a casa.  Aò mica è retorica questa, è realtà, sono fortunata, sì, e allora? :-)

martedì 2 marzo 2010

la rivincita del maiale!

 



Dopo una settimana di Qatar in cui non c'era verso di trovare un po' di maiale in una qualche sua forma, nè tantomeno dell'alcool, ho deciso che dovevo riparare, e così ieri sera mi sono concessa delle braciole di maiale alla birra e senape! Alla faccia dei cibi impuri!
Mi pare che qalcuno (Mary?) mi aveva chiesto la ricetta del maiale alla birra e senape e dunque eccoci!
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Arista di maiale alla birra e senape
Un pezzo di arista di maiale
rosmarino/timo/ginepro/pepe
1 lattina di birra scuretta
3 cucchiai di senape forte o senape all'antica
olio
aglio


Prendere l'arista e massaggiarla ben bene con il trito di aromi, lasciarla riposare il tempo di versare 2 cucchiai di olio nella pentola con uno spicchio d'aglio fatto a metà. Mettere il maiale nella pentola e farlo rosolare bene da tutti i lati, non lo bucate che sennò poi esce tutto il liquidino e tende a seccarsi!
Una volta che il maiale è ben colorito toglietelo dalla pentola e appoggiatelo su un piatto, coprite con la stagnola così non si raffredda. Versate nella pentola la birra ed un cucchiaio di senape e lasciar evaporare per qualche minuto, dopodichè spalmate la restante senape sull'arista e rimettete in pentola.
Lasciar cuocere una mezz'oretta a fuoco medio. Il tempo di cottura è indicativo, dipende dalla grandezza della carne.
Lo so, sono molto approssimativa nelle mie ricette ma non è cattiveria, è che faccio le cose un po' a caso quando cucino, a occhio, e così mi è difficile poi riportare le quantità esatte che ho utilizzato!
Se il sughetto vi piace più denso potete usare il trucchetto della maizena, è un addensante fenomenale: a cottura ultimata togliete l'arista e riemettetela sul piatto, versate un po' di sughetto in un bicchiere e versateci mezzo cucchiaio di maizena e mescolate bene con calma fino a che non ci saranno più grumi, a questo punto versare nella pentola e mescolare bene, rimettere l'arista in pentola, riaccendere il fuoco basso basso e pian piano la maizena farà l suo lavoro addensando il sughetto, spegnete quando si raggiunge la consistenza che preferite!


Servite a fettine con contorno di patate novelle al forno e birra ghiacciata!
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Cercavo una bella fotina di maialini per questo post ma poi a pensarli in pentola mi faceva una tristezza infinita e così ho scelto un cane mascherato da maiale!

Stasera cena porchissima con mortadella e prosciutto! E poi forse cinema... ma io ho sonno!

Post dell'8 febbraio... me l'ero perso!

Buona settimana amicici. Che ve ne siete accorti che ho dovuto proteggere il blogghe? Il problema è che ci sono scritte un po’ di cosette che non vorrei venissero lette da colleghi e affini e quindi ho sempre quest’ansia di venire smascherata!
Avete visto che bel sole??? È sempre un piacere cominciare così la settimana!
Dopo tutta la pioggia di sabato non potevamo farci sfuggire il sole di domenica e così ce ne siamo andati ad Anzio! Una giornata FANTASTICA, un sole che spaccava le pietre (bè insomma… sempre a febbraio siamo!), il cielo azzurrissimo, la spiaggia, il mare, gli spaghetti con le vongole… what else?
Direi una giornata perfetta no? Certamente sì, anche perché si è conclusa con il concerto di Joss Stone all’auditorium! La cantantessa si è presentata scalza, con un abitino da figlia dei fiori ed ha cominciato subito a deliziarci con quella sua bella voce che tanto ci piace, e che tanto ci ricorda gli anni di Torino, e quelle fantastiche domeniche! ;-)