mercoledì 28 luglio 2010

Sò tornata!



Ri-eccomi sotto il torrido solleone romano!
Posso dire che il passaggio val gardena->roma è stato piuttosto traumatico? Lo dico!
Posso dire che ho appena fatto un casino con lo smalto nuovo e che solo dopo averlo fatto sono andata a cercare il solvente e mi sono accorta che non c'è? Posso dire che mi toccherà uscire con 'ste unghie improponibili?
Vabbè mò non è che tutti stanno a guardà le mie unghie, però insomma, che schifezza.
Direi che come come post di ritorno al blog non è niente male, nevvero?
Che volete notizie della pancia? Cresce cresce, ma per via dello speck, dei wurstel, degli strudel, dei canederli e di tutto quel pane coi semini che ho magnato per due settimane! Alla fine infatti invece di stare una settiman lì  e una al mare, ho preferito stare lì 15 giorni, si stava bene e non faceva quel caldo allucinante, poi non c'è sabbia, non è che all'una devi risalire su una macchina infuocata e cose del genere, che temevo molto. Gualty, povera vittima, è stato trascinato con una sottile moral suasion a raggiungermi per la seconda settimana! Ma siamo stati bene, vero tesoruccio???


Tornando alla pancia... miiii che ansie, non potete capire, quando ho la nausea sto male, quando non ce l'ho ho paura che sia successo qualcosa, stessa cosa per il dolore al seno, se magari per un giorno non ce l'ho mi preoccupo...insomma la vita della ragazzanonpiùgiovanissimaincinta non è affatto facile, dunque compagne: AFFRETTATEVI!
Non vi fate paranoie tipo: adesso ho un lavoro precario, se rimango incinta non troverò mai più nessun lavoro, perchè tanto magari poi vi capita che il 31 maggio vi scade il contratto e il 15 giugno vi accorgete di essere incinta, CHIARO? E chi deve capire, capisca! Per le altre... congelate gli ovuli, possono sempre servire!
Ammazza quante cazzate oggi, sarà il caldo, effettivamente stò a fà a colla, per citare le due coatte più in voga del momento!
Ed ora, per finire, un po' di proposte di nomi, ok?
FEMMINA (cioè quello che è!) Allora, io ne avrei tanti, Gualty uno solo Anna, e quindi sarà Anna, non che mi dispiaccia, anzi, me sò pure messa a rilegge Anna Karenina, però io lascio sempre delle porte aperte, lui invece una volta che una decisione è presa e ci soddisfa, basta, non cerca più!
Ora che ci penso è rassicurante no? Vuol dire che non cercherà una ventenne bionda quando io quest'inverno sarò in versione balena, noo?
Vabbè comunque a me piace anche: Matilde, Agnese, Iris, Teresa.
MASCHIO: non abbiamo ancora deciso (anche perchè sarà femmina!) a me piace Giacomo, Marco, Pietro, Giovanni e poco altro. Che ne dite?


Ultimissima cosa volevo segnalarvi un blog che mi fa ammazzare dalle risate:
http://www.machedavvero.it/ , leggetevelo dall'inizio perchè è davvero divertente!
Ora me ne vado a comprare qualcosa per riparare allo schifo che ho sulle unghie... potrei mettermi dei guantini bianchi, quelli carini di cotone che portano le giapponesi... ma guarda caso non li ho, ho solo quelli di lana e indossarli non mi sembra una buona tecnica per passare inosservata!
Domani parliamo di amniocentesi e di come sia necessario prenotarla il giorno stesso del test di gravidanza, altrimenti ve la fate a pagamento, naturalmente suuuuu Ri-educational channel!


Nella foto il piatto simbolo delle mie vacanze, per obbedire alla ginecologa e al suo: NON MANGIARE SCHIFEZZE!
So far, so good!

giovedì 8 luglio 2010

Vacanza!!!



E all'improvviso si parte!
Dopodomani si va in montagna!
Vado via con i miei e lascio il marito in città, per una settimana, sopravviverà?
Naturalmente non ho alcuna intenzione di farmi le loro ammazzate, anche perchè mi stanco dopo 10 metri, l'altro giorno ho fatto via nazionale fino al palazzo delle esposizioni e ritorno ed ero a pezzi, sarà anche il caldo, ma proprio non ce la faccio.
Mi porto da leggere, mi siedo sulla sdraio sul prato e lì resto tutta la giornata, e chi m'ammazza? Al massimo posso muovermi per andare a procurarmi dell'ottimo pane nero e qualche fettina di speck (toxo già data, quindi posso magnà tutto, tiè!) e naturalmente un po' di strudel, ah che bello, non vedo l'ora!
Poi la settimana dopo dovremmo andare in puglia, nel salento, questa volta con il marito :-) ma... a dire la verità... temo un po' il caldo, il casino, non sono proprio convintissima, vedremo!


Oggi ho chiamato la Cri per darle la lieta novella... è stato difficile, infatti ho temporeggiato fino ad oggi... se avessi potuto non dirglielo... ma come facevo? Ho cercato di essere veloce, ho detto due cose e poi ho detto: vabbè dai su su, parliamo d'altro. Ma ormai lei era già un po' fuori. La capisco tanto, se fossimo state a parti invertite... bè, io avrei finto meglio, e poi una volta riattaccato mi sarei fatta un pianto, lei ha finto meno e forse non piangerà, almeno spero. E spero che anche questa adozione si velocizzi un po'.
Vabbè ecco mi sono intristita.

martedì 6 luglio 2010

Sollievo!

Tutto bene!
L'alieno è lungo 12mm... ed ha pure un cuore che batte, l'abbiamo visto, cioè la ginecologa ha detto che quel puntino lampeggiante è il suo cuore! E io le ho creduto!
Ma non mi ha fatto manco una foto! Neanche un piccolo trofeo da mostrare in giro! Uff!
Adesso sono rilassata e felice!


Ah... io scrivo in rosa quando si parla dell'alien perchè è una femmina, sicuramente!

Ecografia!

Allora, ne vogliamo parlare? Sono le 16.30, alle 17.30 andremo a fare la prima ecografia... non ce la faccio più ad aspettare, ho un'ansia pazzesca ed immotivata, non vedo l'ora di uscire da lì bella tranquilla e rilassata con la certezza che va tutto bene.

Se potessi prenderei qualche valeriana, o berrei della birra ghiacciata che con sto caldo sarebbe una meraviglia... e invece no, sto qui e aspetto... uffa... i figli bisogna farli da giovanissimi, massimo 25 anni!
Sono un po' fuori tempo massimo...ma giusto un po'!
Okkei, adesso che l'ho scritto sto meglio (non è vero... era per rassicurare il marito!).
Bene, ci sentiamo stasera, o domani!
So far, so good!

domenica 4 luglio 2010

Sìori e sìore ecco a voi Sua maestà la Norma!

Ah le melanzane, che meraviglia delle meraviglie!



E questa volta abbiamo anche una foto! Che ne dite? Dai non è malissimo, rende un po' l'idea!
Trattasi appunto della famigerata Pasta alla Norma, uno dei piatti preferiti, da portare sull'isola deserta dopo la grande distruzione mondiale del 2012.
Allora, fate un sughettino veloce veloce con aglio e basilico, e nel frattempo fate a fettine le melanzane, se sono fresche potete pure nn fare tutta la sceneggiata del salarle per togliere l'amaro, io non l'ho fatta ed erano buone, per nulla amare, vedete voi.
Dopodichè friggetele in abbondante olio di semi di arachide caldissimo, devono colorirsi ben bene, poi fatele asciugare su carta assorbente.
A questo punto il sugo sarà pronto e voi ci schiaffate quasi tutte le fettine (fatte a metà) di melanzane, ne lasciate fuori solo qualcuna per guarnire i piatti.
Scolate bene la pasta e versatela nella padellona del sugo, girate bene e riaccendete il fuoco per pochi minuti.
Siete pronti per impiattare? Pasta, poi le melanzane fritte per guarnire, due fogioline di basilico, e tanta, tanta ricotta salata.
Un piattino davvero gourmet, che in una bella e bollente serata estiva vi farà sudare... ma ne è valsa la pena!
Chi può (!) potrebbe accompagnare il piato con un bel calice freddo di Greco di tufo, così sudate ancora di più!


Nei prossimi giorni...melanzanine striate grigliate.
Cià.

giovedì 1 luglio 2010

Torrette di melanzane



Le melanzane sono la mia passione...vabbè, UNA delle mie passioni, insieme alla pizza, al prosciutto crudo, alle fettine panate, alle patate al forno, all'amatriciana, e così via...
Insomma adesso è la stagione giustaaaaa, peccato che marito non le mangi, vi rendete conto della sciagura? me le devo cucinare e mangiare tutte da sola...per forza che poi mi viene la pancia!
Comunque l'altrro giorno ho comprato due belle melanzane tonde, di quelle viola più chiaro... sognavo una parmigiana, ma erano le sette di sera... e così vado con le torrette di melanzane, piccola immancabile ricerchina e sono pronta!
Faccio a fette di circa 1 cm un fior di latte e gli faccio perdere un po' di siero.
Faccio a fette di circa 1 cm le melanzane e le friggo ben bene.
Nel frattempo faccio un sughetto veloce veloce sciuè sciuè con aglio e basilico (con i pomodori freschi è perfetto).
Ora non resta che l'assemlaggio:
un po' di sugo sul fondo di una teglietta, poi la melanzana, poi una foglia di basilico, (io ho messo un po' di una specie di pesto fatto frullando (SACRILEGIO!) basilico, olio, sale e parmigiano), poi la fetta di mozzarella, poi altri giretto di sugo e si chiude con la melanzana, ancora sugo, basilico e abbondante spolverata di grana.
Deve venire proprio una torretta, tutti gli ingredienti belli impilati, poi 5 minuti in forno a gratinare, così si fonde il grana.
Che ve ne pare? Una cosa velocissima, vabbè dai... diciamo veloce, buonissima e pure estiva!
Volete la foto? Ma ancora non avete imparato? Questo non è un fotoblog,
è un casinoblog!
Baci baci

Super torta di ricotta

Allora...la foto non ce l'ho!
Sono partita dall'idea di un dolce di ricotta...perchè mi piacciono un sacco ed in genere non sono neanche troppo dolci, ho cercato come sempre in lungo e il largo ed ho trovato una meraviglia delle meraviglie, la torta di ricotta e pere di Salvatore De Riso from Amalfi!
Ma ce l'avete presente? Mò vi metto una foto così magari vi viene voglia


Bella vero? Che ve lo dico a fà che la mia non era così bella... tanto per cominciare era...RETTANGOLARE e poi era un po' più spatasciata, ma comunque buona! Ah dimenticavo che al mattino sono uscita APPOSITAMENTE per fare la spesa per la torta, con tanto di lista delle cose da comprare...peccato che avessi domenticato di scrivere PERE... e così mi sono dovuta arrangiare con le MELE, che vergogna, però ci stavano bene lo stesso, poi ovviamente vi pare che io ho il distillato di pere??? Allora ci ho messo il cointreau, anche se in teoria, con le mele, ci voleva il calvados, ma non avevo neanche quello! In pratica ... ho fatto un altro dolce!
La ricetta è quella che segue, l'unica cosa che modificherei è la quantità di zucchero nella farcia di ricotta e panna, per i miei gusti era troppo dolce, anche perchè sono belle dolci anche le due basi di pan di spagna alla nocciole... ve ne state accorgendo di quante cavolo di calorie e grassi ha 'sta torta? Io infatti, alla 7ma settimana ho una pancetta niente male... dovuta ovviamente alle torte e alla pizza che non riesco a fare a meno di mangiare!
Oh provatela 'sta torta perchè è davvero buona ed estiva, in più sembra difficile da fare ma non lo è, solo un po' laboriosa!


Torta ricotta e pere

Per 8/10 persone, 2 stampi tondi da 22 cm

Ingredienti
per il pan di Spagna alle nocciole di Giffoni:
65 g di zucchero,
150 g di uova intere (n.3)
90 g di nocciole di Giffoni intere e tostate
30 g di farina 00,
50 g di burro fuso


per la farcia di ricotta
400 g di ricotta romana dop
150 g di panna montata
150 g di zucchero
1 baccello di vaniglia


per la bagna alla pera:
100 g di acqua
70 g di zucchero
50 g di distillato di pere


per la farcia alle pere:
175 g di pere pennate di Agerola (!) o williams
50 g di zucchero
10 g di distillato di pere
3 g di amido di mais
olio extravergine d’oliva
1/2 limone Costa d’Amalfi


per la decorazione:
zucchero a velo, 1 pera sciroppata


Preparazione
Pan di Spagna: montate le uova con lo zucchero fino a quadruplicarne il volume iniziale. Macinate le nocciole con la farina. Fondete a fuoco dolce il burro. Quando le uova saranno ben gonfie, incorporate nocciole e farina, poi il burro fuso. Stendete il composto allo spessore di 1 cm circa nelle due tortiere unte e infarinate. Infornate a 180° per circa 10 minuti.
Farcia di ricotta: lavorate con le fruste per circa 5 minuti la ricotta con lo zucchero e la polpa di vaniglia. Incorporate poi la panna montata ben soda.
Bagna alla pera: bollite l’acqua con lo zucchero per 30 secondi. Lasciate raffreddare e unite il distillato di pere.
Farcia alle pere: sbucciate le pere e tagliatele a cubetti; unite lo zucchero e il succo di limone. Ponete in una padella antiaderente, versate un filo di olio e cuocete a fuoco medio.
Quando vedrete sul fondo della padella il succo delle pere, spolverate con l’amido di mais e cuocete ancora per 2 minuti. Aggiungete il distillato di pere, togliete dal fuoco e lasciate  raffreddare.
Assemblaggio: su un piatto da portata appoggiate un anello d’acciaio di 22 cm di diametro e 4,5 cm di altezza: al suo interno adagiate un disco di pan di Spagna e inzuppatelo con la bagna. Farcite con tutta la crema di ricotta e incorporate i cubetti di pera cotti. Adagiate l’altro disco di pan di Spagna, bagnatelo con la bagna e ponete il dolce in freezer per 2 ore. Sformate il dolce e trasferite la torta in frigo fino al momento di servirla. Prima di portarla in tavola cospargetela abbondantemente di zucchero a velo e decorate con una pera sciroppata.