domenica 4 luglio 2010

Sìori e sìore ecco a voi Sua maestà la Norma!

Ah le melanzane, che meraviglia delle meraviglie!



E questa volta abbiamo anche una foto! Che ne dite? Dai non è malissimo, rende un po' l'idea!
Trattasi appunto della famigerata Pasta alla Norma, uno dei piatti preferiti, da portare sull'isola deserta dopo la grande distruzione mondiale del 2012.
Allora, fate un sughettino veloce veloce con aglio e basilico, e nel frattempo fate a fettine le melanzane, se sono fresche potete pure nn fare tutta la sceneggiata del salarle per togliere l'amaro, io non l'ho fatta ed erano buone, per nulla amare, vedete voi.
Dopodichè friggetele in abbondante olio di semi di arachide caldissimo, devono colorirsi ben bene, poi fatele asciugare su carta assorbente.
A questo punto il sugo sarà pronto e voi ci schiaffate quasi tutte le fettine (fatte a metà) di melanzane, ne lasciate fuori solo qualcuna per guarnire i piatti.
Scolate bene la pasta e versatela nella padellona del sugo, girate bene e riaccendete il fuoco per pochi minuti.
Siete pronti per impiattare? Pasta, poi le melanzane fritte per guarnire, due fogioline di basilico, e tanta, tanta ricotta salata.
Un piattino davvero gourmet, che in una bella e bollente serata estiva vi farà sudare... ma ne è valsa la pena!
Chi può (!) potrebbe accompagnare il piato con un bel calice freddo di Greco di tufo, così sudate ancora di più!


Nei prossimi giorni...melanzanine striate grigliate.
Cià.

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