giovedì 23 giugno 2011

Peperoni, orzo e feta

Qualche tempo fa ho trovato in giro questa ricettina che mi aveva incuriosito molto perchè a me piace tantissimo l'orzo ma non so mai come cucinarlo, e poi mi piace molto anche la feta, l'idea di unirli mi sembra davvero innovativa e quindi...si parte, nonostante i mille gradi io decido di accendere il forno!
Ecco gli ingredienti per 4 persone:
4 peperoni PICCOLI (io ne usati due giganteschi, non ripetere l'errore, please!)
200 g di orzo
200 g di feta
6 pomodorini
olio, sale, pepe, basilico o altre erbette fresche.

Lessare l'orzo e farlo raffreddare, poi aggiungere la feta sbriciolata, i pomodorini a spicchietti, olio, sale, pepe e basilico. Mescolare tutto con cura e poi versare nei peperoni a cui avrete tolto la calotta con il picciolo. Una volta riempiti i peperoni con l'orzo rimettete le calotte con il picciolo a mò di coperchio.
Mettete quindi i peperoni in una pirofila, aggiungete un po' d'olio e via in forno a 180 per circa un'ora.

A me sono piaciuti molto. Al marito no. Non li ha neanche assaggiati, ha detto che trattavasi di "cibo da baita"!!! Ma se erano freddi?

mercoledì 22 giugno 2011

Anna e il latte

Aò ci sono dei giorni in cui Anna proprio non ne vuol sapere di mangiare, sembra che non abbia fame, quando si cerca di darle da mangiare, in qualunque modalità, che sia latte dal seno, che sia biberon con latte materno, che sia biberon con latte artificiale, non c'è niente da fare, si dispera, diventa tutta rossa, inarca la schiena e non c'è verso.
Aò, cocciuta come la madre, la pòssino!
Naturalmente queste piccole battaglie si stanno verificando adesso che dobbiamo andare a trovare la nonna, cioè dobbiamo farci 4 ore e mezza di treno... così se già ero un po' preoccupata per sto viaggio, adesso lo sono molto di più! Speriamo bene, speriamo di non arrivare su già distrutti e solo con la voglia di tornare a casa!
Comunque sia, sono certa che sopravviveremo, spero solo che non faccia troppo caldo perchè altrimenti per me diventa tutto più complicato e divento intrattabile.

Per pensare positivo ecco la foto dei 4 mesi, 19 giugno a Villa Borghese, nei pressi della Ludoteca.

lunedì 20 giugno 2011

lansoprazolo e digiuno.

Sono preoccupata.
Giovedì scorso abbiamo pesato Anna. 6100 g. Un mese fa ne pesava 5700. 400 g in un mese è poco.
Abbiamo notato che nelle ultime settimane sembrava mangiare meno, stava attaccata per poco tempo, come se fosse distratta da altro e per nulla interessata al cibo. Però la vediamo sempre rotondetta e tranquilla e quindi non ci preoccupiamo. Adesso però...400 g in un mese...non va bene.
Allora chiamiamo il pediatra, quello bravo. Mi fa qualche domanda e poi mi dice che è reflusso, le prescrive il lansoprazolo.
Che è quello che si prende mio padre quando mangia troppo, anzi, quando sa che mangerà troppo! Si tratta di un antiacido, anzi un "inibitore della pompa protonica", impedisce in pratica al troppo cibo di risalire nell'esofago dando quella sensazione di acidità. Bò.  Mi sembra un medicinale molto forte, troppo forte per una bambina. E poi sto reflusso mò si presenta così, all'improvviso? A 4 mesi? Bò.
Temporeggiamo un paio di giorni in cui le cose a volte vanno meglio, mangia di più e in tranquillità, a volte peggio, mangia pochissimo, piange, inarca la schiena.
Oggi le ho dato questa mezza pasticchetta un'ora prima del pasto.
Un ora dopo non ha mangiato praticamente nulla. Ho lottato un po', forzandola, ma niente, solo disperazione e schiena arcuata. Alla fine mi sono tirata il latte con il tiralatte e lei in braccio e le cantavo pure le canzoncine per non farla piangere...una scena assurda. Ho provato a darle il latte con il biberon, magari le fanno schifo le mie tette, ho pensato. Ma evidentemente le fa schifo pure il biberon.
Dopo un'ora e mezza di lotte, tette, biberon, latte ovunque, pianti e lacrime, ho ceduto e lei pure, è crollata in un sonno pacifico che dura ancora da più di un'ora.
Appena si sveglia ci riprovo! Che vogliamo giocare a chi ha la testa più dura?

martedì 14 giugno 2011

Carrot cupcakes con frosting al formaggio. Buonissimi.



Eccoci qui con l'ennesima fantastica foto fatta pure con il cellulare.Del resto qui non aspiriamo mica ad essere un food blog, visto che non ne siamo all'altezza!
Eccoli qui i cupcake alle carote, bellini vero? Mi sono piaciuti tantissimo, anche il frosting ci sta benissimo, davvero una bella ricettina questa di
La ciliegina sulla torta! E poi...sono l'ideale per godersi la vittoria ai referendum!!!

Ecco gli ingredienti per i cupcakes:

2 uova a temperatura ambiente
100 g di zucchero di canna
75 g di olio di semi
100 g di farina doppio zero
10 g di lievito per dolci
100 g di carote grattugiate
50 g di cocco disidratato
un cucchiaino raso di cannella
sale

E quelli per il frosting:

100 g di Philadelphia
50 g di burro morbido
25 g di zucchero a velo

Mescolare farina, lievito, cannella e cocco.
Montare le 2 uova con lo zucchero e poi aggiungere l'olio e il sale.
Aggiungere a questo composto la farina e infine le carote.

Versare nei pirottini riempiendoli, come sempre, a 3/4. Infornare a 160° per circa 20 minuti.
Per preparare la cremina di copertura mescolate prima il burro con lo zucchero e poi aggiungete il phildelphia. Con un sac a poche o similia decorate i cupcake una volta freddi.
Se li conservate in frigorifero ricordate di tirarli fuori un po' prima di consumarli in modo che il frosting si ammorbidisca un pochino.




domenica 12 giugno 2011

Che voglia di dolci!

Domenica sera ed io mangerei dolci a palate! Quando ero incinta avrei mangiatro solo cose salate, adesso invece sono diventata golosissima di dolci. Purtroppo questo week end siamo stati abbastanza in giro e non ho avuto tempo di dedicarmi a qualche ricettina very yummy e così adesso mi ritrovo costretta a mangiare i biscotti coop della colazione... occchetristezza!
Oggi per fortuna mi sono fatta fuori una bella fetta di Dobos Torte (a metà con il marito a dire la verità!), nonostante il caldo quella torta è sempre una cosa magnifica, prima o poi proverò a farla anche se ci sarà tipo mezzo kilo di burro!
Per questo finesettimana mi ero ripromessa di dedicarmi ai cupcakes, ma non dei cupcakes qualsiasi, volevo fare questi qui di La ciliegina sulla torta , bellini vero? Mi piaceva soprattutto l'idea della cremina acida con il philadelphia e ho anche pensato: ma non si può usare la panna acida? L'obiettivo è quello di rendere questi dolcetti meno zuccherosi e riequilibrare così il dolce con l'acidino della panna acida.
Adesso mi fanno una ricerchina e poi domani vedrò di sperimentare qualcosina.

E per chiudere in bellezza, ecco qui la mia meraviglia delle meraviglie!

martedì 7 giugno 2011

Bhà.

Oggi verso le 19.30 suonano alla porta, non al citofono, no no, proprio la porta di casa. Marito va ad aprire e lo sento dire: No, grazie.
Chi era? Chiedo.
Aò non indovinerete mai, non erano quelli di Medici senza frontiere, neanche quelli dell'UNCHR, neanche quelli del folletto e neanche quelli di Tecnocasa!
Era uno che ci voleva vendere LOTTA COMUNISTA!
Bhà, a me mi sembra assurdo.

lunedì 6 giugno 2011

Che bel week end!



Bè diciamo che è stato un po' più di un week end. Abbiamo cominciato mercoledì 1 giugno festeggiando il nostro secondo anniversario di matrimonio da Cacciani, a Frascati. Abbiamo mollato la piccoletta dai nonni e ci siamo concessi un pranzo in una terrazza tutta per noi! Il cibo buono ma non strepitoso come ricordavamo. Mi ha fatto un po' effetto stare con Gualty e senza Anna, non mi era ancora mai capitato. Anche quando vengono i miei e portano Anna  a spasso, io rimango a casa da sola, invece questa volta è stato come tornare alla vecchia vita, io e lui e basta. Il che va bene, si può anche fare ogni tanto, ma non è che sia sta gran figata, cioè adesso la nostra vita è in tre, se usciamo in due è come se mancasse un pezzettino...manca la scimmietta!
Poi giovedì 2 non mi ricordo dove siamo andati...che abbiamo fatto? Bò.
Venerdì siami andati al Roseto di Roma, io ci ero andata una volta sola, tipo 20 anni fa... è un posto piacevolissimo, un bellissimo giardino con vista sul Circo Massimo e Palatino, una meraviglia, peccato per la fioritura che non era proprio al massimo, le piogge di questi giorni hanno rovinato più di una rosa, vedremo di ripetere l'anno prossimo subito dopo l'apertura, senza aspettare troppi giorni.

Ieri invece siamo stati ai Giardini del Quirinale! Era un sacco di tempo che volevo entrare ma poi la troppa coda mi ha sempre scoraggiato, ieri invece mi sono fatta forza e non ho ceduto al sonno tremendo, ho trascinato con me gli altri due zombie che compongono la mia piccola famiglia e ci siamo messi in coda per visitare i giardini di Napo. La coda era luuuuuuunga ma fortunatamente scorreva veloce, c'era il sole, faceva troppo caldo ed era pieno di gente che doveva passare prima di te, per forza, ti si piantavano alle calcagna, che fastidio incredibile, li avrei uccisi tutti, ovviamente. E invece no, sono stata buona e zitta e ho fatto poca polemica, neanche quando c'era la protezione civile che distribuiva le bottigliette d'acqua e la tipa davanti a me l'ha presa, poi le hanno detto che all'ingresso gliela avrebbero fatta buttare e quindi doveva berla subito, allora lei, scaltra, ha nascosto la bottiglietta in borsa... ecco, questi sono gli italiani. Ma dico io, tuo marito ha delle scarpe che costano 240 euro e tu ti devi mettere a fare la pezzente per una bottiglietta d'acqua?
Ma nun te vergogni?
Vabbè...proseguiamo con la visita dei giardini...un carnaio, pieno pieno pieno di gente, c'era gente dappertutto, sulle panchine, sui prati, ai bordi delle fontane, sui vialetti, e tutti a farsi foto dappertutto. C'era anche una fontana alla quale si accedeva da un vialetto stretto e lì c'era il delirio, la cosa assurda erano quelli in seconda o terza fila che per fare la foto alla fontana sollevavano la macchina fotografica sopra la testa della gente e praticamente scattavano senza vedere nulla!
Ma il vero must della visita era la foto con il corazziere, nella versione a cavallo o semplice. A sti poracci gliene avranno fatte a migliaia, c'era la coda pure per farsi le foto con il corazziere, ora...devo confessare che sono stata anche io risucchiata in questo vortice di foto trash e quindi pure io ho la foto con il corazziere! Volevo mettere pure Anna ma suo papà si è rifiutato...uff, sempre troppo serio 'sto padre!