giovedì 30 luglio 2009

Dieta per chemioterapia

Visto che ormai appare sicuro che questa sarà la strada per fare uscire Monique da sto tunnel oggi mi sono dedicata alla ricerca di una dieta adatta a questo tipo di cura/avvelenamento.

Ho scaricato un bel pdf dell'ospedale di Modena, un po' datato, marzo 2001, ma molto completo.

Suggerisce una dieta ipercalorica e iperproteica, burro, olio, panna, carne, uova... non è che mi convincesse molto. Poi in alcuni punti diceva di bere cose fredde, in altri no... insomma bò. Un po' controversa. Continuo a cercare e trovo che invece sta dieta del maiale non è che sia tanto corretta. Insomma pare che invece si debba mangiare di tutto, scegliendo poi degli alimenti che contrastino le conseguenze della chemio, tipo se hai stitichezza aggiungi fibre, se hai diarrea evita cose fredde e altri accorgimenti che mi sembrano dettati più che altro dal buon senso.

Un effetto collaterale piuttosto diffuso sembra essere l'infiammazione del cavo orale, con conseguente difficoltà nella deglutizione. Si va quindi su beveroni liquidi e ghiaccioli... fortuna che siamo in estate!

Insomma, ragazzi miei, non sarà una cosa facile e certe volte non sai proprio come fare, vorrei scherzare, cercare di essere allegra ma poi mi sembra una gran mancanza di rispetto nei confronti delle sue preoccupazioni. Non so che fare, che dire, vorrei sempre chiederle se ha novità, se ha avuto gli esiti degli ultimi esami, se sa quando comincerà esattaemnte sta cura, e poi però ho paura di stressarla, di costringerla a pensare sempre a questo alien e quindi faccio fatica. Una cosa che so è che però voglio esserci. Lei farebbe lo stesso per me, anzi, sicuramente anche di più.

Siamo amiche sai!

Ecco, adesso verso un paio di lacrimucce e poi sto meglio.

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